Le dottorande e i dottorandi del curriculum di Filologia moderna del dottorato in Scienze del testo letterario e musicale dell’Università degli studi di Pavia propongono un convegno (previsto ad aprile 2022) dedicato al tema delle assenze e delle persistenze – più o meno mascherate – di autori, autrici e testi nell’opera altrui. Un convegno che invita a riflettere sulle ambiguità della ricezione, sui prelievi in filigrana, sull’intertestualità laterale, implicita, criptica ma non per questo meno viva e feconda.
Si suggeriscono, pertanto, i seguenti spunti di indagine:
- assenze e persistenze: studi, analisi ed esemplificazioni delle sorti alterne di autori all’interno del canone letterario dal Medioevo a oggi;
- studio della lingua, dello stile, delle forme di opere letterarie che, dalle origini alla contemporaneità, presentano rapporti ambigui o comunque non lineari con i propri modelli;
- allusioni, parodie, plagi, riscritture e manipolazioni nella storia della letteratura italiana;
- tradizione e traduzione: le reminiscenze della letteratura italiana attivate nelle traduzioni;
- riflessioni su autori, autrici e opere che programmaticamente rifiutano il modello prevalente nella loro epoca;
- assenze e persistenze nella letteratura teatrale;
- riflessioni di natura teorica sull'intertestualità.
Termine ultimo per l'invio delle proposte: 30 gennaio 2022.
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