«Odi le spade orribilmente urtarsi». Armi e armature nella letteratura italiana
A cura di Teresa Agovino e Matteo Maselli
Nel corso della primavera 2024 è prevista la pubblicazione di un volume miscellaneo sul tema delle armi e armature nella letteratura italiana per l'editore Franco Cesati (collana Studi e testi di letteratura italiana e comparata diretta da Raffaella Bertazzoli e Pietro Gibellini). Si invitano gli studiosi interessati a proporre un articolo. L'arma, bianca o da fuoco, si rivela centrale tanto nella società quanto nella letteratura, come già prospettato da Anton Čhecov in una nota massima, ripresa anche da Umberto Eco e Roland Barthes ("Se c'è un fucile, prima o poi sparerà"). A partire da alcuni spunti proposti dalla call qui scaricabile Armi e armature nella letteratura italiana.pdf, il volume intende prestare una meritevole attenzione alle tante chiavi di lettura in una così ampia panoramica tematico-cronologica.
Istruzioni per l'invio delle proposte
Fino al 10 settembre 2023 è possibile inviare un abstract (massimo 1.000 caratteri, spazi inclusi) e cinque parole chiave in italiano o in inglese e una breve nota biobibliografica (massimo 500 caratteri, spazi inclusi). I proponenti riceveranno una risposta sull'eventuale accettazione entro il 15 settembre 2023 e contestualmente le norme editoriali di Franco Cesati Editore.
Sino al 15 novembre 2023, tutti gli studiosi che avranno ricevuto conferma dell'accettazione dovranno presentare un articolo, in lingua italiana o inglese, della lunghezza massima di 45.000 caratteri (spazi, note e bibliografia finale inclusi) adattatolo secondo le norme editoriali di riferimento. Gli articoli dovranno pervenire agli indirizzi mail teresa.agovino@unimercatorum.it e mattmas91@yahoo.it
Tutti gli articoli ricevuti verranno sottoposti a blind review. Ai partecipanti verrà data comunicazione dell'accettazione del contributo entro il 20 gennaio 2024.