Presentazione

Grazie agli studi degli ultimi decenni la letteratura italiana del Seicento è ormai venuta fuori dalle claustrofobiche costruzioni critiche risorgimentali, che avevano relegato il secolo della ‘dominazione straniera’ in uno spazio esiguo, ‘punitivo’ – verrebbe voglia di dire. Attraverso saggi ed edizioni di testi è divenuta ormai evidente la vitalità e la ricchezza di una produzione artistica proteiforme, cangiante, ‘di rottura’, che spesso – proprio per questa sua cifra – risulta difficilmente catalogabile. In un orizzonte dilatato dalle scoperte scientifiche l’uomo non può più considerarsi il centro della conoscenza: subentra la dimensione della precarietà, della ricerca, del rischio. Si afferma con forza la figura mitologica, cara alla cultura del XVII secolo, di Proteo, che per le sue caratteristiche di ‘mutevolezza’ ha talvolta abilitato – non senza qualche forzatura – una sorta di sovrapposizione attualizzante tra la realtà seicentesca e quella nostra contemporanea. Su tali questioni intende riflettere il gruppo di lavoro dell’Adi dedicato al Seicento, in collaborazione con i Centri nazionali e internazionali di studi, sostenendo in particolar modo le ricerche degli studiosi più giovani.

Si vuole promuovere la conoscenza di opere, autori e realtà culturali legate al XVII secolo con una peculiare attenzione legata ai seguenti macrosettori: Storia e geografia della letteratura barocca; Giambattista Marino e la lirica ‘marinista’ (e antimarinista); poesia epica ed eroicomica; produzione narrativa (novelle e romanzi); poesia comico-giocosa; poesia in musica e melodramma; letteratura dialettale; Galileo Galilei e la letteratura scientifica; Paolo Sarpi, la storiografia; letteratura e filosofia intorno a Tommaso Campanella; la trattatistica; la predicazione sacra; il teatro barocco; accademie e reti intellettuali; processi di produzione: il ‘mercato’ delle lettere; letteratura e arti figurative nella civiltà delle corti.

Per l’adesione di soci e associati al gruppo di lavoro e per informare sulle iniziative nazionali e internazionali si consiglia di scrivere a vincenzo.caputo@unina.it, simone.magherini@unifi.it, seicento@italianisti.it.

Coordinamento organizzativo
  • Giovanni Baffetti – Università di Bologna
  • Giovanni Barberi Squarotti – Università degli Studi di Torino
  • Alberto Beniscelli – Università degli Studi di Genova
  • Vincenzo Caputo – Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Marco Corradini – Università Cattolica del Sacro Cuore
  • Roberto Gigliucci – Università di Roma Sapienza
  • Rosa Giulio – Università degli Studi di Salerno
  • Pasquale Guaragnella – Università degli Studi di Bari Aldo Moro
  • Marco Leone – Università del Salento
  • Simone Magherini – Università degli Studi di Firenze
  • Andrea Manganaro – Università degli Studi di Catania
  • Quinto Marini – Università degli Studi di Genova
  • Pasquale Sabbatino – Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Lucinda Spera – Università per Stranieri di Siena
  • Valerio Vianello – Università Ca’ Foscari Venezia
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