Seminario "Scritture in transito" 2024: "Cadendo"

febbraio-maggio 2024, Disponibile online

Seminario "Scritture in transito" 2024: "Cadendo"

Sono disponibili online i contenuti del Seminario

“SCRITTURE IN TRANSITO”

Cadendo, a.a. 2024

Il seminario Scritture in transito, rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e aperto alla città, da più di dieci anni raccoglie, intorno a grandi temi archetipici, gli stimoli e le spinte creative degli studenti, prendendosi cura dei loro talenti, con laboratori nati spontaneamente dal basso, con workshop e con ospiti provenienti da diversi campi culturali e artistici (scrittori, critici, registi, cantautori, videomaker, grafici).

Tutto il materiale e l’immaginario prodotto in questi anni è pubblicato sul sito Scritture in Transito.

Durante i lavori seminariali, guidati da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea), sono rintracciati i punti di contatto tra la letteratura (intesa come un’arte del discorso da sempre immersa in un reticolo mediale) e quelli del cinema, del teatro, delle arti visive e musicali, per ricostruire intorno ad archetipi narrativi comuni ‘stadi di visione’.

La scoperta di Einstein che «tutto cade nell’ universo» è stato lo sfondo del percorso che procederà secondo il metodo del pensare per immagini, dagli archetipi di Jung e Meletinskij alle pathosformel di Warburg: è stata ricostruita la mitografia della caduta, accostando l’errare e gli erranti alla definizione di pianeti erranti di Carlo Sini. La fallibilità costitutiva dell’uomo e la sua facoltà di evolversi e sopravvivere attraverso l’arte del discorso (Geertz), ha consentito di collegare le figure dei caduti alle rovine, i resti al restare, il tema della perdita al dono, la felicità di Rilke alla luce di Deleuze, in un universo dove, tra una «vertigine celeste» sopra le nostre teste e «una vertigine celeste sotto i nostri piedi» (Musil), il cadere diventa un paradossale equilibrio.

Quattro Laboratori permanenti (nati dal basso, per volontà degli studenti, come spazio aperto alla cura dei talenti) si sono collegati in corso d’opera alle attività del seminario (Scrittura, coordinato da Silvia Acocella; Montaggio e Audiovisivi, coordinato da Antonietta Tarantino e Martina Fornaro; Grafica e Fotografia, coordinato da Daniela Ciaramella e Alessandra Oricchio; Poesia e Musica coordinato da Gabriele De Nardo) Per l’intero anno accademico, i frequentanti sono stati guidati nella realizzazione di testi narrativi, poetici, musicali, di audiovisivi o cortometraggi.

I lavori seminariali sono stati introdotti dal CONVEGNO: La soglia espansa: sconfinamenti, ibridazioni, ri-uso, che ha raccolto i lavori prodotti l’anno scorso.

Sono stati ospiti del seminario: Fabio Schember, Virginia Magnaghi, Lorenzo Girotti, Erri De Luca, LUK, Giovanni Covone.

Il 17 maggio si è tenuto, nel Chiostro di Porta di Massa, il tradizionale Palco libero, con la partecipazione di cantautori e artisti di strada.

Questi i titoli degli incontri, svolti tutti in presenza, nell’aula magna Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II di Napoli (visibili sul sito):

  1. Tutto cade
  2. Il mito della caduta
  3. Errori ed erranti
  4. I cadenti
  5. I sospesi
  6. I caduti
  7. La perdita. Il gesto del seminatore di grano
  8. I resti e il restare
  9. Palco libero
  10. Conversando con Erri De Luca
  11. La spirale
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