Metamorfosi
Canto XXV dell’Inferno.
Se tu se’ or, lettore, a creder lento
ciò ch’io dirò, non sarà maraviglia,
ché io che ’l vidi, a pena il mi consento.
[...]
Ellera abbarbicata mai non fue
ad alber sì, come l’orribil fiera
per l’altrui membra avviticchiò le sue.
Poi s’appiccar, come di calda cera
fossero stati, e mischiar lor colore,
né l’un né l’altro già parea quel ch’era:
come procede innanzi da l’ardore,
per lo papiro suso, un color bruno
che non è nero ancora e ’l bianco more.
[...]
Fersi le braccia due di quattro liste;
le cosce con le gambe e ’l ventre e ’l casso
divenner membra che non fuor mai viste.
Ogne primaio aspetto ivi era casso:
due e nessun l’imagine perversa
parea; e tal sen gio con lento passo.
[...]
Così vid’io la settima zavorra
mutare e trasmutare; e qui mi scusi
la novità se fior la penna abborra.
Gli studenti hanno analizzato il canto e hanno - in piena autonomia - ideato il concept del video, hanno poi provveduto a riprese e montaggio. La classe ha voluto sottolineare l’importanza della Commedia che viene idealmente consegnata da Dante in persona (interpretato da uno degli alunni) a tutti gli studenti che, tenendo l’opera tra le mani, recitano almeno un verso del Canto. Il video è stato dedicato alla celebre Fontana dei Quattro Mori di Marino, simbolo del comune in provincia di Roma.
IIS Amari-Mercuri, sede di Marino - Classe 3A Liceo Artistico, indirizzo Architettura e Ambiente
Studenti coinvolti:
Regia e riprese:
Leonardo Forti
Montaggio:
Leonardo Forti e Gabriele Massaccesi
La classe:
Lorenzo Baccari nel ruolo di Dante Alighieri
Sara Abati
Martina Capelli
Asia Cavaterra
Giorgia Cherchi
Elisa Consoli
Aurora D’Angelo
Ilaria Dadi
Giulia Fontecchio
Leonardo Forti
Ludovica Giubilei
Marco Giuli
Sara Lauri
Davide Lo Conte
Gabriele Massaccesi
Anastasia Milani
Elisa Pascarella
Daniele Trinca
Gabriele Verginelli