LA GIUSTIZIA NEL CIELO DI GIOVE

GIUSTIZIA

Paradiso XVIII
Dante , Beatrice , spiriti giusti
vv.73-81 ; vv.88- 93
Nel canto XVIII Dante perviene al cielo di Giove, sede degli spiriti giusti . Il passo citato nel video è quello in cui il pellegrino, attraverso una meravigliosa similitudine, descritta con una rispondenza accuratissima, mette in evidenza il tema della giustizia con una pregnante costruzione scenografica (vv. 73 – 81 ; 88- 93). Le anime, infatti, appaiono in ordine, tra vocali e consonanti, formando le parole “Diligite iustitiam” “Qui iudicatis terram” e, con la metamorfosi della ultima “emme”, si dispongono nel segno dell’aquila, lo stesso celebrato da Giustiniano nel canto VI, simbolo dell’Impero universale. Partendo dalla tematica enucleata nel canto il tema della giustizia è stato, nelle nostre classi, spunto di molte riflessioni dal momento che, in nome della giustizia, hanno sacrificato la propria vita in Sicilia magistrati come i giudici Falcone e Borsellino e, in particolare a Canicattì i giudici Saetta e Livatino.

I.I.S.S. “UGO FOSCOLO” CLASSE IV B ( Liceo Linguistico) VA (Liceo Scientifico)

Dante : La Mantia Ferdinando
Spiriti giusti: Aleo Giada, Costanza Giada, Gallo Gabriele, Gioia Miriana, Insalaco Maria Pia, La Valle Sofia, Lazzaro Marco , Lo Giudice Diego, Lo Sardo Gaia . Musica scelta: LISZT, Dante Symphony, III. Riprese video / Montaggio video: Farrugio Angelo