Passeggiata in Paradiso
Canto XXIII, Paradiso
Nei primi tre blocchi di terzine lette (vv. 19-21, 70-75) è Beatrice che parla e indica a Dante il trionfo di Cristo, la Vergine Maria e gli Apostoli. Nell’ultimo blocco (vv. 118-129) è la voce dell’autore che parla e con la sua metafora allude all’ascesa di Maria, accompagnata dagli Apostoli che, come bambini verso la propria madre, cercano di protendersi quanto possibile.
La terzina presentata all’inizio del video è quella individuata da noi come significativa, in quanto esprime pienamente la luce che abbiamo identificato come parola chiave.
Il soggetto principale rappresentato nel video è il Santuario della Madonna di San Luca, particolarmente caro ai bolognesi. Il suo essere posizionato sul colle della Guardia, sopra la città, e il caratteristico portico che ne risale le pendici ci hanno subito riportato all’episodio del canto in cui è descritta l’ascesa della Vergine e i bolognesi, come gli Apostoli, spesso salgono a questo santuario per avvicinarsi il più possibile a lei.
Il fulgore delle decorazioni interne alla basilica, dai suoi stucchi e dell’oro che li ricopre rimandano immediatamente alla luce che caratterizza il canto xxiii del Paradiso.
Liceo scientifico “Niccolò Copernico” (Bologna), classe 3°G
Lettori:
Sara Cicalese, Pietro Pandolfini, Asia Tartarini
Musiche:
E. Grieg, da “Il mattino”, eseguito dal vivo da Lucia Huang (pf)
F. Chopin, dai “Notturni op. 9”, eseguito dal vivo da Francesco Turrini (pf)
A. Lotti, da “Regina coeli”, registrazione della coro della fraternità Sacerdotale San Pio X (Paesi Bassi)
Montaggio:
Alice Martelli, Pietro Pandolfini