Dante, esempi di superbia punita relativi a Lucifero, Briareo, Giganti, Nembrot, Niobe. Pg. XII, vv. 25-39 e 70-72
Un Dante “everyman”, pellegrino tra i pellegrini, percorre la prima cornice del Purgatorio prendendo coscienza di come la superbia sia un peccato intrinseco alla natura umana. Attraverso i suoi occhi anche noi lettori possiamo osservare i bassorilievi in cui sono raffigurati dodici esempi di superbia punita, in un canto costruito ad arte sull’acronimo VOM, cioè UOM, uomo. Il messaggio è chiaro: l’essere umano è superbo per natura e proprio la superbia, peccato più grave punito nel Purgatorio, ostacola il cammino verso la salvezza. E superbo era anche colui che aveva “l’inferno a gran dispitto”, quel Farinata che proprio nella nostra città, Empoli, si oppose alla distruzione di Firenze.
IV D informatica I.S. Ferraris-Brunelleschi, Empoli (FI)
Studenti coinvolti ed eventuali ruoli
Editing video: Francesco Binchi, Samuele Bolioli, Giovanni Cammarata, Gianmarco Sapora
Attori: Romeo Amaddio, Gianmarco Baccini, Simone Scali, Andrea Mazzone
Musiche originali: Gianmarco Baccini, Samuele Bolioli, Leonardo Fiaschi, Matteo Iori
Scelta testo e sceneggiatura: Andrea Mazzone, Ludovico Crescioli
Riprese, scelta strumentazione e altro: Andrea Caserta, Christian Marradi, Davide Romano, Simone Scali, Lorenzo Ferraro, Sinan Vefa, Alessandro Taviani, Cosimo Angioli