Pubblicazioni
Monografie.
1) Gli effetti della guerra. Su “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo,Roma, Luca Sossella editore, 2000.
2) Dioniso e Tiziano. La rappresentazione dei ‘ simili’ nel Cinquecento tra decorum e sistema dei generi, Roma, Bulzoni, 2001.
3) Dalla città alla repubblica delle lettere. Forme della conversazione e modelli della politica nel Cinquecento italiano, Roma, Bulzoni, 2003. [ISBN: 8883198689].
4) Nelle maglie della voce. Oralità e testualità da Boccaccio a Basile, Napoli, Liguori, 2006 [ISBN: 9788820740092].
5) Paesaggi mappe tracciati. Cinque studi su Letteratura e Geografia, Napoli, Liguori, 2010 ISBN: 978-88-207-4900-2]
6) Torquato Tasso, Firenze, Le Monnier, 2011 [ISBN: 9788800740111].
7) La cleptomane derubata. Psicoanalisi, letteratura e storia culturale tra Otto e Novecento, Trento, New Magazine edizioni, 2012 [ISBN: 978-88-8041-057-7]
8) Un orizzonte permanente. La traccia della guerra nella letteratura italiana del Novecento, Torino, Aragno, 2012 [ISBN: 978-88-8419-558-6]
9) Introduzione alla lettura del “Decameron” di Boccaccio, Roma, Laterza, 2014 [ISBN: 885930010X]
Saggi in riviste e volumi collettivi.
1993
1) La traccia che dilegua, in “Chaosmos”, 1 (1993), pp. 77-94.
1994
2) Il viluppo della vicenda. Sistemi della costruzione narrativa in “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, in “Filologia antica e moderna”, n. 7 (1994), pp. 143-168.
3) Per una definizione di romanzo “monolinguistico”: “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, in “Filologia e critica”, XIX (1994), pp. 393-410.
4) La voce dei padri, in V. Frescura (a cura di) Nazionali senza filtro, Filema Napoli 1994, pp. 17-30.
1996
5) La solita solfa, in B. Moroncini e F. C. Papparo (a cura di), Si riparano bambole, Napoli, Filema 1996, pp. 41-58.
1997
6) Il reduce, le trasformazioni e la memoria, in “Il piccolo Hans - Il Cefalopodo”, 3 (1997), pp. 223-242.
1998
7) La cornice senza brigata. Il “Discorso sopra il Decameron” di Francesco Sansovino, in “Filologia antica e moderna”, n. 14 (1998), pp. 17-35.
8)La pesantezza del corpo e la leggerezza della voce: il Primo canto del Paradiso, in Un’introduzione al Paradiso, “Lectura Dantis Nolana” I ciclo (1998), a cura di Andrea Mazzucchi, pp. 19-27.
1999
9) Introduzionea Cola Giacomo d’Alibrando, Il Spasmo di Maria Vergine, ed. a cura di B. Agosti, G. Alfano, I. de Majo, Napoli, Paparo edizioni, 1999, pp. XVII-XXXIV.
10) La lingua di Mercurio e la veste di Pan, in «Bruniana e Campanelliana», V (1999), pp. 25-45.
11) Il fenomeno Pizzuto, in «Caffè Michelangiolo», IV, n° 1 (1999), pp. 63-65.
12) Dalle mappe ai territori. Sulle scritture di Beckett e Manganelli, in «Compar(a)ison. An International Journal of Comparative Literature», II (1999), pp. 143-164; poi, con variazioni e col titolo Variazione. modulazione, spazio. Samuel Beckett e Giorgio Manganelli, in Tegole dal cielo, cfr. n. 49, pp. 59-76.
2000
13) La misura e lo scacco: sul "De Sermone" di Gioviano Pontano, in «Modern Language Note», Italian Issue, 115 (2000), pp. 13-33.
14) Comico in progresso: la funzione poietica della cornice decameroniana, in «Nuova rivista di letteratura italiana», III (2000), pp. 99-119.
15) "In contuizione": narrazione biologica e fruizione estetica in “Ravenna” di Antonio Pizzuto, in «Lingua e Stile», XXXV (2000), pp. 521-533, poi ripreso e modificato in La scrittura biologica di Antonio Pizzuto, postfazione a Antonio Pizzuto, Ravenna, Firenze, Edizioni Polistampa, 2002, pp. 171-195.
16) Baciami stupido, ovvero: la guerra-lampo spiegata ai più piccini, in Aa. Vv., Stupidi e idioti (a cura di Valeria Frescura e Felice Ciro Papparo), Roma, Luca Sossella editore, 2000, pp. 95-118.
17) Per dolore ruinando, Introduzionea Tre catastrofi. Eruzioni, rivolta e peste nella poesia del Seicento napoletano, Napoli, Cronopio, 2000, pp. 7-31.
2001
18) La realtà è in ordine quanto lo è il linguaggio?, postfazione a Marcello Frixione, Ologrammi, Rapallo, Zona editrice, 2001, pp. 85-95.
19) Giacché il disastro, in «Il Ponte», LVII (2001), pp. 127-135.
20) «Rechimisi creta», Castelvetro, le Muse e il “fatto” poetico, in «Filologia e critica», XXVI (2001), pp. 114-127.
21) Sul concetto di verosimile nei commenti cinquecenteschi alla “Poetica” di Aristotele, in «Filologia e critica», XXVI (2001), pp. 187-209.
2002
22) Storia di un ponte. Un’ipotesi per Gadda, in Parole fuorilegge. L’idiotismo linguistico tra filosofia e letteratura, a cura di C. Montaleone, Milano, Edizioni Libreria Cortina, 2002, pp. 117-150.
23) Intervista a Gabriele Frasca, in «il verri» XLVII (maggio 2002), pp. 76-86.
24) Spettri III. Contesti mediatici e presenze medianiche in “Elegia sanremese” di Tommaso Ottonieri, in «L’apostrofo», VI, n* 17 (giugno 2002), pp. 17-20.
25) Come ho letto Mazzacurati (Ovvero, semplicemente farne vita), in G. Ferroni (a cura di), Per Giancarlo Mazzacurati, Roma, Bulzoni, 2002, pp. 45-50.
26) L’eloquenza dell’immagine, in G. Lubrano, In tante trasparenze, Napoli, Cronopio, 2002, pp. 7-31.
27) Tra due flussi. Grammatica e logica dei tempi in “Horcynus Orca”, in F. Gatta (a cura di), Il mare di sangue pestato. Studi su Stefano D’Arrigo, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2002, pp. 77-102.
28) Novella, conversazione, «caso». Note sul “Dialogo dei giuochi” di Girolamo Bargagli, in «Filologia e critica», XXVII (2002), pp. 277-288.
2003
29) La guerra della lingua nella terra dei padri: sul “Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio, in «Il Piccolo Hans», n.s., Ambulatorio, 3/4 (2002-2003), pp. 113-125.
30) Presente assoluto e campo della scrittura nel “Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio, in «Testo», n.s. XXIV (2003), pp. 9-38.
31) “A Tale of a Tube”: sul transitare attraverso le finestre, in G. Alfano, M. Carratello (a cura di), La dissoluzione onesta. Scritti su Thomas Pynchon, Napoli, Cronopio, 2003, pp. 129-152.
32) «Le cose di prima a dopo, a dopo», in Chaosmos. Sciogliere, legare, Napoli, Filema, 2003, pp. 117-139.
33) La conversazione ghiacciata: il dialogo in tipografia, in «Filologia e critica», XXVIII (2003), pp. 209-242.
2004
34) Per ricadere attesa. Serie genealogiche e confusione riproduttiva in “Gravity’s Rainbow” di Thomas Pynchon, in «il verri», XLIX, n. 25 (maggio 2004), pp. 52-64.
35) Il racconto e la voce: mimesi e imitationel dibattito aristotelico cinquecentesco sul dialogo, in «Filologia e critica», XXIX (2004), pp. 161-200.
2005
36) Spettri. Tre tipi di testo-cornice, in «Ambulatorio. Nuove forme dell’operare psicoanalitico» 5/6 (2004-2005), pp. 243-267.
37) La guerra, nostra madre? Un tracciato italiano, in «Ambulatorio. Nuove forme dell’operare psicoanalitico» 5/6 (2004-2005), pp. 275-286.
38) Presentazione critica e cura antologica di: a) Michelangelo Coviello, pp. 121-132; b) Patrizia Cavalli, pp. 157-171; c) Michele Sovente, pp. 211-231; d) Paolo Prestigiacomo, pp. 233-241; e) Gabriele Frasca, pp. 365-390; f) Francesco Scarabicchi, pp. 391-399; g) Beppe Salvia, pp. 427-434; h) Riccardo Held, pp. 465-481; i) Eugenio De Signoribus, pp. 519-543; l) Rosa Pierno, pp. 743-752; m) Emilio Rentocchini, pp. 845-853; n) Florinda Fusco, pp. 1063-1073, in Alfano Giancarlo, Baldacci Alessandro, Bello Cecilia, Cortellessa Andrea, Manganelli Massimiliano, Scarpa Raffaella, Zinelli Fabio, Zublena Paolo (a cura di), Parola plurale. Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli, Roma, Sossella editore, 2005. ISBN: 88-87995-91-5
39) Modelli mediali, in Parola plurale, cfr. n. 38, pp. 813-822.
40) S(f)oglie dell’io. Forme della soggettivazione nella più recente poesia italiana, in «Nuova corrente» 52 (2005), pp. 163-198.
41) Ulisse al sepolcro. Per un'analisi comparativa di due Odissee del Novecento, in www.mediazionionline.it.
42) Frammenti di filologia. Per una lettura di “Capriccio italiano”, in «il verri», L, n. 29 (ottobre 2005), pp. 160-174.
43) L’umorismo dell’extraumano. Una teoria dell’affrancamento, Presentazionedi Felice Ciro Papparo, Soggetti al mondo. Cinque studi filosofici, Napoli, Filema, 2005, pp. 7-19.
2006
44) Emblema, in «Riga», 25, Giorgio Manganelli(2006), pp. 331-356.
45) Il tracciato dell’abisso. Superficie e profondità in “Horcynus Orca”, in La letteraturra del mare. Atti del Convegno di Napoli, 13-16 settembre 2004, Roma, Salerno, 2006, pp. 501-11.
46) La Traccia ustoria delle stelle. Una lettura di «Mason & Dixon» di Thomas Pynchon, in «Strumenti critici», n.s. XXI (2006), pp. 117-143.
47) «Io stongo canna aperta pe’ scortare». L’oralità nel «Cunto de li cunti» di Giambattista Basile, in La fiaba e altre forme della narrazione popolare, Atti del Convegno Internazionale organizzato dal Dipartimento di Romanistica dell’Università degli Studi di Padova, a cura di Luciano Morbiato, Firenze, Olschki, 2006, pp. 232-256.
48) Dal tempo del dopo. La maniera epigrammatica di Beppe Fenoglio, in «Istmi», n. 17-18, Insorgenze. La poesia dei narratori(2006), pp. 35-50.
49) Quel che vuole dire ricordare. Il senso del ritorno in «Horcynus Orca», in «Atelier», n. 43, a. XI (2006), pp. 12-31.
50) Lo scriba indigente. Gianni Celati attraverso Samuel Beckett, in Tegole dal cielo(a cura di G. Alfano e A. Cortellessa), vol. I, L’“effetto Beckett” nella cultura italiana, Roma, Edupo, 2006, pp. 117-132.
51) Filosofia naturale e scienza della retorica nelle letture cinquecentesche delle “Canzoni Sorelle”, in «Quaderns d’Italià», n. 11 (2006) numero monografico su Petrarca, la medicina, les ciències, pp. 147-79.
2007
52) Ciò che ritorna. La forma del romanzo alla prova della guerra, in «Intersezioni», XXVII (2007), pp. 23-39.
53) Le Malebolge dell’arte lunga. Samuel Beckett tra Proust e Leonardo, in G. Frasca (a cura di), Per finire ancora. Studi per il Centenario di Samuel Beckett, Pisa, Pacini, 2007, pp. 31-58.
54) Un critico al pie’ della lettera. Sul metodo di Ludovico Castelvetro, in Lodovico Castelvetro. Filologia e ascesi, a cura di Roberto Gigliucci, Roma, Bulzoni, 2007, pp. 225-240.
55) La paura prende corpo. Percezione, fantasma, coazione a ripetere attraverso alcuni esempi letterari, in Paura e immaginazione, a cura di Rossella Bonito Oliva e Aldo Trucchio, Milano, Mimesis, 2007, pp. 17-48.
56) Il bimbo trattenuto. Ambivalenze dell’oralità nel “Cunto de li cunti”, in La tradizione del “cunto” da Giovan Battista Basile a Domenico Rea, a cura di C. De Caprio, Napoli, Libreria Dante & Descartes, 2007, pp. 43-65.
57) Il paesaggio che non c’è. Un endecasillabo in Horcynus Orca, in «Istmi», n. 19-20, La trama sonora. Poesia nella prosa (2007), pp. 13-35.
58) Il paesaggio di Enea. Temporalità e fissazione del trauma in G. Caproni, in «Il Piccolo Hans», n.s., Ambulatorio, 7/8 (2007), pp. 79-93.
2008
59) La plastica della terra. In cammino verso “Le strade che portano al Fùcino”, in «il verri», LIII; n. 36 (febbraio 2008), pp. 45-53.
60) «Lo diceva all’Italia». Sereni e Zanzotto leggono Umberto Saba, in «Rivista di Letteratura italiana», xxvi (2008), «Si pesa dopo morto». Atti del convegno internazionale di studi per il cinquantenario della scomparsa di Umberto Saba e Virgilio Giotti, Trieste, 25-26 ottobre 2007, a cura di Giorgio Baroni, introduzione di Cristina Benussi, pp. 75-82.
61) Corpo della lettera e spirito del Testo. Incidenze della modernità nella costituzione di un classico, in La letteratura italiana a Congresso. Bilanci e prospettive del decennale (1996-2006), a cura di R. Cavalluzzi, W. De Nunzio, G. Distaso, P. Guaragnella, Lecce, Pensa MultiMedia editore, 2008, pp. 31-47
62) Beckett/Celati. Il palcoscenico della povertà, in «Riga» 28, Gianni Celati(2008), pp. 234-42.
2009
63) Gli uomini dormono assieme. Ideologia nazionale e scene di intimità in alcuni testi italiani sulla Grande Guerra: Palazzeschi, Lussu, Stuparich, Gadda, «Chroniques italiennes» série web, n° 15 (1/2009), pp. 1-20.
64) Jolanda Insana: la capienza della poesia, postfazione a Jolanda Insana, Satura di cartuscelle, Roma, Perrone, 2009, pp. 141-52.
65) Brigida cinge l’Europa. Una stampa romana e la politica religiosa di metà Cinquecento, in Olle Ferm, Alessandra Perriccioli Saggese, Marcello Rotili (a c. di), Santa Brigida, Napoli, l’Italia, Atti del Convegno di studi italo-svedese Santa Maria Capua Vetere 10-11 maggio 2006, Napoli, l’Arte Tipografica, 2009, pp. 171-89
66) Il corpo della lingua. Soluzioni antiliriche della poesia contemporanea italianain «il verri», n. 40 (2009), pp. 133-144.
67) Il giallo della geologia. Per una semantica dello spazio nel "Pasticciaccio", in «Intersezioni», XXIX (2009), pp. 227-240
68) Lo spazio della soglia. Per la poesia di Eugenio De Signoribus, in «Paletot», III n. IX (2009), pp. 6-19
69) Ulisse al sepolcro, in «L’illuminista», Stefano D’Arrigo, n° 25/26, IX (2009), pp. 81-102
70) Il palazzo di fronte alla rovina. La fondazione della convivenza civile nel “Libro del Cortegiano”, in Astrid Pellicano (a cura di), Città e Sedi Umane Fondate tra Realtà e Utopia, to. II, Franco Pancallo Editore, 2009, pp. 747-756
2010
71) La cleptomane derubata. Un paesaggio letterario per il caso Aimée, in «Compar(a)ison», 1 (2007 [ma 2010]), pp. 93-119
72) La cadenza della spirale. Storia, memoria e misura del verso nel «Sorriso dell’ignoto marinaio», in «Istmi», 25-26 (2010), pp. 13-31; poi in L’eredità di Leonardo Sciascia, Atti dell’incontro di studi Napoli 6-7 maggio 2010 Palazzo Du Mesnil, a cura di Caterina De Caprio e Carlo Vecce, Napoli, Il Torcoliere, 2012, pp. 211-227, ISBN 978-88-6719-000-3
73) Lì dove non finisce. Invito alla lettura di Vito M. Bonito, in «Istmi», 25-26 (2010), pp. 137-142
74) Un re e un oratore: l’umanesimo di fronte alla storia, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. I, Dalle origini al Rinascimento, a c. di A. De Vincentiis, Torino, Einaudi, 2010, pp. 610-615> 978-88-06-18525-1
75) Paesaggio d’Arcadia: una selva testuale, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. I, Dalle origini al Rinascimento, a c. di A. De Vincentiis, Torino, Einaudi, 2010, pp. 655-659
76) Folengo e la dolce teologia della parola saporita, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. I, Dalle origini al Rinascimento, a c. di A. De Vincentiis, Torino, Einaudi, 2010, pp. 726-731
77) Quella grottesca incoronazione di Carlo V, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. I, Dalle origini al Rinascimento, a c. di A. De Vincentiis, Torino, Einaudi, 2010, pp. 815-821
78) Uno scartafaccio animato: letteratura e modelli di mondo nell’età del Classicismo, in Classicismo e culture di Antico regime, a cura di A. Quondam, Roma, Bulzoni, 2010, pp. 321-331
79) Sovente, o lo spettro del paesaggio, in «Paragone-Letteratura», 87-88-89 (2010), pp. 5-23
80) Ajustar la imagen. Un escenario de finales de siglo XIX, in Las metamorfosis del deseo. Seminario UB de Psicoanálisis, Literatura y Cine (I), eds. Laura Borrás y Raffaele Pinto, Barcelona, Editorial UOC, 2010, pp. 13-26
2011
81) Come si trasmette un’invenzione, in Alfano et alii, Dove siamo? Nuove posizioni della critica, Palermo, :duepunti edizioni, 2011, pp. 95-108 > 978-88-89987-52-0
82) Archivi silvestri. La temporalità dello spazio in Zanzotto e Rigoni Stern, in «Compar(a)ison», 1 (2008 [ma 2011]), pp. 49-74 > ISSN 0942-8917
83) Scene dal banchetto. Un dispositivo letterario di Antico Regime, in «Intersezioni», XXXI (2011), pp. 17-41 > ISSN 0393-2451
84) «Guido filosofo». I commenti cinquecenteschi a “Donna me prega” nel loro contesto culturale, in «Filologia e critica», XXXV (2010: ma 2011), pp. 3-43. > ISSN 0391-2493
85) Lucrezio, o la sccrittura del momento, in Giancarlo Alfano (a cura di), La fisica delle cose. Dieci riscritture da Lucrezio, Roma, Perrone, 2011, pp. 5-19 > 9788860041838
86) Fare cose con i testi, in «il verri», LVI, n. 46 (giugno 2011), pp. 27-42. > 0506-7715
87) Una forma per tutti gli usi: l’ottava rima, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S.ergio Luzzatto e Gabriele Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di Erminia Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 31-57 > 9788806189006.
88) La voce e l’inchiostro: la novella del Rinascimento, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di E. Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 70-75 > 9788806189006.
89) I mecenati di Bandello, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di E. Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 76-78 > 9788806189006.
90) Il Commendatore, la Civetta e le Muse pigmee, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di E. Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 165-169 > 9788806189006.
91) La città delle catastrofi, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di E. Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 527-533 > 9788806189006.
92) Pietro Giannone e la Napoli dell’età dell’oro, in Atlante della letteratura italiana, a c. di S. Luzzatto e G. Pedullà, vol. II, Dalla Controriforma alla Restaurazione, a c. di E. Irace, Torino, Einaudi, 2011, pp. 554-559 > 9788806189006.
93) «Le aspre battaglie amorose». Boccaccio e il poema (da Marte a Venere), in La battaglia nel Rinascimento meridionale, a cura di G. Abbamonte, J. Barreto, T. D’Urso, A. Perriccioli Saggese e F. Senatore, Roma, Viella, 2011, pp. 29-42 > 9788883344916
94) Matteo Bandello, “Novelle”, in P. Guaragnella e S. De Toma (a c. di), L’incipit e la tradizione letteraria italiana. Dal Trecento al Cinquecento, Lecce, Pensa, 2011, pp. 307-13 > 978-88-8232-731-6
95) Introduzione, in «Però convien ch’io canti per disdegno». La satira in versi tra Italia e Spagna dal Medioevo al Seicento, a c. di A. Gargano, Napoli, Liguori, 2011, pp. xi-xxii > 9788820755041
96) Una poesia “situata”. Dialogismo e politicità nell’espreienza letteraria di Francesco Berni, in «Però convien ch’io canti per disdegno». La satira in versi tra Italia e Spagna dal Medioevo al Seicento, a c. di A. Gargano, Napoli, Liguori, 2011, pp. 117-140 > 9788820755041
97) «Per dolore ruinando»: l’allégorie urbaine dans la Naples du XVIIe siècle, in Françoise Lavocat (dir.), Pestes, Incendies, Naufrages. Écritures du désastre au dix-septième siècle, Tournhout, Brepols, 2011, pp. 655-703 (con un’antologia di testi) > 978-2-503-53169-4
98) Nel prisma del dopo. Un percorso intorno all’immagine letteraria di Giuseppe Garibaldi, in I due Risorgimenti. La costruzione dell’identità nazionale, a cura di Maria Luisa Chirico, Rosanna Cioffi, Anna Grimaldi, Giuseppe Pignatelli, Napoli, Giannini Editori, 2011, pp. 15-24. ISBN 978-88-7431-561-1
2012
99) Rughe, lame e tenebre del cuore. Gadda legge Moravia (1945-1960), in «The Edinburgh Journal of Gadda Studies», ed. web 2012
100) In forma di libro: Boccaccio e la politica degli autori, in G. Alfano, T. D’Urso, A. Perriccioli Saggese (a cura di), Boccaccio angioino. Materiali per la storia culturale di Napoli nel Trecento, Bruxelles, Peter Lang, 2012, pp. 15-29 ISBN: 978-90-5201-825-6
101) Occhio, linee, superfici. Un percorso intorno ai paradigmi descrittivi nella letteratura italiana, in La letteratura degli italiani. Rotte, confini, passaggi, Associazione degli Italianisti XIV Congresso Nazionale Genova, 15-18 settembre 2010, a cura di A. Beniscelli, Q. Marini, L. Surdich (a cura di), Genova, Città del silenzio Edizioni, 2012, pp. 13-27
102) Scrivere dal disastro, in Atlante della letteratura italiana, a cura di Sergio Luzzatto e Gabriele Pedullà, vol. III, Dal Romanticismo a oggi, a cura di Domenico Scarpa, Torino, Einaudi, 2012, pp. 696-702 [ISBN 978-88-06-20244-6]
103) Soglia, in Eugenio De Signoribus. Voci per un lessico poetico(a c. di E. Capodaglio e P. Zublena) «Nuova corrente» 59 (2012), pp. 163-182.
104) Papertown: The Image of Naples and the Foundation of Poetry in Boccaccio’s Early Works, in «California Italian Studies Journal» (ISSN: 2155-7926), Volume 3, Issue 1, 2012, pp. 1-10
105) Nel gorgo del duemari. Personaggio e destino in “Horcynus Orca”, in “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, a cura di A. Cedola, Pisa, ETS, 2012, pp. 73-85
106) La “Giulietta” di da Porto tra modelli letterari e sistema narrativo, in «Chroniques italiennes» série web, n° 24 (3/2012), pp. 1-15
2013
107) Simonide guarda le rovine. Sui “Superstiti” di Michele Sovente, in «Istmi», n. 31-32, Tracce di vita letteraria(2013), pp. 127-135.
108) Risposte a Cinque domande sulla critica, in «Allegoria» XXIV 65-66 (2012 [ma 2013]), pp. 10-18
109) schede introduttive al Decameron, ed. Bur 2013: pp. 67-86; 87-91; 133-162; 281-310; 97-528; 657-684; 805-831; 949-974; 1047-1072; 1175-1204; 1357-1382; 1465-1494 [ISBN: 17063265]
110) La voce dei padri. Sulla costruzione del poeta nella Vita di Vittorio Alfieri, in AA. VV. Una. D’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor, Palermo, :duepunti, 2013, pp. 161-176 [ISBN 978-88-89987-77-3]
111) Rimasticature. Su alcune scene di un dispositivo letterario, in Le tavole di corte tra Cinquecento e Settecento, a cura di Andrea Merlotti, Roma, Bulzoni, 2013, pp. 19-43 [ISBN: 978-88-7870-867-9]
Edizioni di testi.
1) Cola Giacomo d’Alibrando, Il Spasmo di Maria Vergine(1536: in collaborazione con B. Agosti e I. di Majo), Napoli, Paparo edizioni, 1999
2) Tre catastrofi. Eruzioni, rivolta e peste nella poesia del Seicento napoletano (in collaborazione con M. Barbato e A. Mazzucchi), Napoli, Cronopio, 2000.
3) A. Piccolomini, Dialogo de la bella creanza de le donne(1539: edizione, con intr. e note al testo, di), Roma, Salerno editore, 2001.
4) G. Lubrano, In tante trasparenze(in collaborazione con G. Frasca), Napoli, Cronopio, 2002.
5) Parola plurale. Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli(in collaborazione con A. Baldacci, C. Bello Minciacchi, A. Cortellessa, M. Manganelli, R. Scarpa, F. Zinelli, P. Zublena), Roma, Luca Sossella editore, 2005.
6) G. Boccaccio, Decameron, Introduzione, note e repertorio di Cose (e parole) del mondo di Amedeo Quondam, Testo critico e Nota al testo a cura di Maurizio Fiorilla, Schede introduttive e notizia biografica di Giancarlo Alfano, Milano, Rizzoli (BUR Classici), 2013.
Cura di raccolte di studi.
1) La dissoluzione onesta. Scritti su Thomas Pynchon (in collaborazione con M. Carratello), Napoli, Cronopio, 2003.
2) Tegole dal cielo(in collaborazione con A. Cortellessa), vol. I, L’“effetto Beckett” nella cultura italiana, Roma, Edup, 2006.
3) Tegole dal cielo(in collaborazione con A. Cortellessa), vol. II, La letteratura italiana nell’opera di Beckett; Roma, Edup, 2006
4) Boccaccio angioino. Materiali per la storia culturale di Napoli nel Trecento(in collaborazione con T. D’Urso e A. Perriccioli Saggese) Bruxelles, Peter Lang, 2012 [recensioni: segnalazione in «Lettere italiane» LXIV 2012/2, pp. 337-339]
Cura di testi letterari contemporanei.
1) Jolanda Insana, Satura di cartuscelle, Roma, Perrone, 2009
2) La fisica delle cose. Dieci riscritture da Lucrezio, Roma, Perrone, 2011
3) G. Mesa, Olindo, Napoli, d’if, 2012
Ricerche in corso
Sta lavorando in équipe al commento dell'ed. Quarantana dei Pomessi sposi e della Storia della colonna infame, per il quale si occupa dell'apparato illustrativo.
Sta inoltre coordinando una storia della satira in versi in Italia, dal Trecento alla fine del s. XX.
Curriculum
Giancarlo Alfano, professore Associato di Letteratura Italiana (L-FIL-LET/10) presso la Seconda Università di Napoli; membro del Consiglio Direttivo e della Giunta dell’Associazione degli Italianisti (ADI)
SINTETICO
Formatosi presso l’Università di Napoli, l’Università della Calabria, l’Universidad de Salamanca e l’Université Paris III, Giancarlo Alfano (1968) è dal 2005 professore associato di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) presso la Seconda Università di Napoli.
Alfano ha iniziato la sua attività scientifica occupandosi di letteratura della Cinquecento e della seconda metà del Novecento, con un taglio sia italianistico sia teorico-comparatistico. I principali frutti di questa prima fase del suo lavoro sono le monografie Gli effetti della guerra. Su “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo (Roma 2000), Dioniso e Tiziano. La rappresentazione dei ‘ simili’ nel Cinquecento tra decorum e sistema dei generi(Roma 2001) e Dalla città alla repubblica delle lettere. Forme della conversazione e modelli della politica nel Cinquecento italiano(Roma 2003). Pur senza abbandonare gli ambiti cronologici originari, Alfano ha poi approfondito i suoi interessi sulla poesia barocca (con l’edizione di G. Lubrano, In tante trasparenze, Napoli, Cronopio, 2002). Riprendendo un antico interesse, risalente alla traduzione della raccolta latina di favole attribuita a Giovanni di Alta Selva (Dolopato ovvero il re e i sette sapienti(1184), Palermo 1997), è di recente tornato a occuparsi di narrativa medioevale, pubblicando la monografia Nelle maglie della voce. Oralità e testualità da Boccaccio a Basile(Napoli 2006), curando la raccolta di studi Boccaccio angioino. Materiali per la storia culturale di Napoli nel Trecento(Bruxelles 2012) e collaborando, con A. Quondam e M. Fiorilla, al nuovo commento del Decameron di Giovanni Boccaccio (Milano 2013), sul quale è adesso in c.d.s. una sua guida alla lettura per Laterza.
Negli ultimi anni non ha abbandonato gli interessi cinquecenteschi, pubblicando sia dei saggi sulle maggiori riviste scientifiche nazionali e internazionali («Filologia & critica», «Intersezioni», «Strumenti critici», «Compar(a)ison», «Quaderns d’Italiá»), sia una guida all’opera di Torquato Tasso(Firenze 2011). Sul versante novecentesco ha inoltre portato a termine una ricerca decennale sul rapporto tra guerra e letteratura (Un orizzonte permanente. La traccia della guerra nella letteratura italiana del Novecento, Torino 2012). A testimonianza del suo costante impegno sulla teoria e la comparatistica, si segnalano inoltre le monografie intitolate Paesaggi mappe tracciati. Cinque studi su Letteratura e Geografia(Napoli 2010) e La cleptomane derubata. Psicoanalisi, letteratura e storia culturale tra Otto e Novecento(Trento 2012).
ANALITICO
Formazione
Giancarlo Alfano ha studiato presso le Università di Napoli, Salamanca e Paris III (dove è stato borsista a più riprese tra il 1990 e il 1997). Ha discusso la sua tesi di dottorato presso l’Università di Pavia, conseguendo il titolo di dottore di ricerca (VIII) ciclo) in “Scienze letterarie, retorica e tecniche dell’interpretazione” (novembre 1993-ottobre 1996 presso l’Università della Calabria).
La sua formazione, che si è arricchita coi Colloqui del “Centro di Studi sul Classicismo” di San Gimignano (1994 e 1995) e con un periodo di studio presso il Warburg Institute di Londra (1999), è continuata con una borsa di post-dottorato di durata biennale (marzo 1998-marzo 2000) presso il Dipartimento di “Filologia moderna” dell’Università “Federico II” di Napoli, che gli ha permesso di studiare la teoria del verosimile nella cultura del XVI secolo in Italia (i risultati sono stati pubblicati in diversi articoli apparsi tutti sulla rivista «Filologia & critica».
Percorso universitario
Mentre era professore di suolo nei licei (2000-20005), ha conseguita (gennaio 2003) l’idoneità per professore di II fascia per il SSD Letteratura Italiana(L-FIL-LET/10).
Ha preso servizio presso la Seconda Università di Napoli nel gennaio 2005 come professore associato di Letteratura italiana, ed è poi stato nominato Vicedirettore del Dipartimento di Studio delle Componenti Culturali del Territorio (maggio 2006-ottobre 2008: in seguito membro della Giunta di Dipartimento, febbraio 2009-giugno 2012)
Dall’a.a. 2009-2010 a oggi è componente del Collegio del Dottorato di ricerca in Italianistica: Testo letterario, forme e storiadell’Università di Palermo (poi Dottorato di ricerca in Studi letterari e filologico-linguistici).
Attualmente (triennio 2011-2014) è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione degli Italianisti (ADI), che lo ha eletto membro della Giunta.
Esperienza didattica nel ruolo di Professore Associato
Dopo aver ricevuto diversi contratti d’insegnamento di Letteratura italiana, di Linguistica italiana e di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università “Federico II” di Napoli e presso la Seconda Università di Napoli, dal gennaio 2005 ha la responsabilità per l’insegnamento di Letteratura italiana, prima presso i Corsi di Laurea di Scienze dei Beni Culturali e di Scienze del Turismo per i Beni Culturali (2005-2008), poi per i Corsi di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e in Lettere (2008-oggi). È componente delle Commissioni di Laurea dall’a.a. 2005-2006 e Presidente di Commissioni di Laurea dall’a.a. 2009-2010.
Altre docenze universitarie
2006/2007: lezioni per il Master “La Memoria degli Antichi” (5 ore) presso la Seconda Università di Napoli; 2006/2007 ha impartito le lezioni del modulo “Arte e Letteratura” (25 ore) per il Corso speciale abilitante (Legge 143/I.ter) per la classe scolastica di concorso A061 (Storia dell’Arte) presso la Facoltà di Lettere della Seconda Università di Napoli; 2006/2007 ha impartito le lezioni del modulo “Italiano funzionale” (10 ore) all’interno del Corso e-learning organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia della Seconda Università di Napoli insieme alla Regione Campania dal titolo Metodi di indagine e di pubblicizzazione del paesaggio storico campano (secc. V a.C.-XXI)(codice 57-012); 2008/2009: Corso di “Linguistica italiana” (10 CFU) per il Corso di Laurea in Lettere preso la Seconda Università di Napoli; 2012/2013: Docente di Italiano (L-FIL-LET/10) per il TFA nella classe di concorso A043 presso la Seconda Università di Napoli (6 CFU).
Attività di Dottorato
Partecipazione alle Commissioni
Dal 2008, e per più anni, è stato componente effettivo della Commissione giudicatrice per l’esame di ammissione ai dottorati di ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. È stato inoltre componente effettivo della Commissione Giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in presso l’Università di Salerno (2009), l’Università di Palermo (2010), l’Università di Trento (2011), la “Sapienza” Università di Roma (2013), l’Istituto Italiano di Scienze Umane di Napoli (2012). Il prossimo 14 febbraio sarà componente della Commissione Giudicatrice per il conseguimento della Specializzazione presso la Scuola Normale Superiore.
Per quanto riguarda i Dottorati internazionali, nel 2012 ha redatto il pre-rapport per il conseguimento della Tesi di Dottorato da parte del dott. Michele Costagliola d’Abete nel DOC Lettres et sciences humaines (cotutelle) presso l’Universté Paris Ouest Nanterre La Défense; attualmente è tutor di tesi in co-tutela tra Napoli e la Francia.
Docenze
Dopo una prima esperienza nel 2003, quando ha tenuto un ciclo di lezioni per i dottorandi del Dipartimento di Scienze delle comunicazioni dell’Università di Salerno sul tema del linguaggio della politica in Italia dall’Unità ad oggi, a partire dal 2009 Alfano ha tenuto regolarmente conferenze o cicli di lezioni presso diverse scuole di Dottorato. Si segnala, in particolare:
2009: ciclo di conferenze presso la Scuola dottorale di Italianistica dell’Istituto Universitario Orientale su Ricordare o rappresentare: guerra e letteratura nel Novecento italiano;
2009: Dottorato in Italianistica dell’Università di Palermo. 20 novembre: ha tenuto una lezione dal titolo La bocca, l’orecchio: sulla narrativa di Basile,
2012: seminario all’interno del Dottorato in Filologia, storia della lingua italiana e letteratura italiana del Medioevo e del Rinascimento – XXVI ciclo - II anno intitolato La pagina e la voce: exemplum, novella, cunto presso la sede di Napoli del SUM.
Attività scientifica
A partire dal 1994 ha partecipato a numerosi convegni e seminari.
Seminari
Tra le altre, si ricordano le partecipazioni ai seminari dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (1996), del Dipartimento di Filosofia dell’Università “Federico II” di Napoli (1997), dall’Istituto Universitario Orientale (1997, 2005), del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Milano (2001), de “La Pratica freudiana” di Milano (2001, 2008), dell'Università "La Sapienza" di Roma (2001, 2006, 2007), della cattedra di “Letteratura italiana moderna e contemporanea” dell’Università di Firenze (2002), del Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Arti e Spettacolo dell’Università di Genova (2003), del Dipartimento di Scienze delle comunicazioni dell’Università di Salerno (2003, 2008), del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna (2004, 2012, 2013), del Circolo filologico-linguistico padovano presso la Facoltù di Lettere di Padova (2004), del Dipartimento di Studi Interdisciplinari su Traduzione Lingue e Culture dell'Università di Bologna (2005), del Dipartimento di Filologia moderna dell’Università “Federico II” di Napoli (1997-2013), dell’Associazione Lacaniana Internazionale (La psicosi nell’insegnamento di Jacques Lacan) (2008), nonché ai lavori La Tavola di Corte. Seminaio annuale del Centro Studi «Europa delle Corti», presso la Reggia di Venaria (Torino, 2009), al Seminario “Dove siamo? Le istituzioni della letteratura in Italia, oggi” presso il Rettorato dell’Università di Palermo (2009), al Seminario di studio Horcynus Orca di Stefano D’Arrigoorganizzato dall’Università di Cassino in collaborazione con la MOD (Società italiana per lo studio della Modernità letteraria) (2010);al Seminario internazionale Boccaccio 2013. Verso il settimo centenarioorganizzato dall’Ente nazionale Giovanni Boccaccio presso l’Altana di Palazzo Strozzi (2011 e 2012), al Seminario Internazionale sul Romanzo) presso l’Università di Trento (2012 e 2013), al Seminario “Scrivere la storia tra Medioevo e prima Età moderna” presso l’Istituto di Storia Patria di Napoli con una relazione dal titolo Sull’attestazione personale nella scrittura storica medioevale(2013), a un ciclo seminariale sul Decameronpresso l’Università di Foggia (2013), al seminario “Vivere, raccontare, spiegare la catastrofe nel XVIII secolo”presso l’Università di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Studi Umanistici (2013).
Convegni
È intervenuto con relazioni a: Convegno internazionale Pynching on Pynchon/Sulle tracce di Thomas Pynchon, Centro di Studi Americani (1998); Convegno internazionale su “Donna me prega” all’Università Autonoma di Barcellona, in Spagna (2001); Convegno internazionale “La fiaba e altri frammenti di narrazione popolare” organizzato dal Dipartimento di Romanistica dell’Università degli Studi di Padova (2004); Convegno internazionale “La letteratura del mare” organizzato dal Centro di Studi Pio Rajna (2004); Convegno internazionale “Petrarca, la medicina, le scienze” organizzato dalla Facultat de Filologia della Universitat de Barcelona (2004); Convegno “Guerra e comunicazione” organizzato dall’Istituto Universitario Orientale (2005); Convegno di Studi La tradizione del “cunto” da Giovan Battista Basile a Domenico Rea, presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli (2006); Convegno di Studi Beckett in Italia, organizzato dall’Università per Stranieri di Siena (2006); Convegno di Studi Santa Brigida e Napoliorganizzato dalla Seconda Università di Napoli (2006); Convegno Internazionale di Studi Città e sedi umane fondate tra Realtà e Utopia(2007); Convegno Internazionale di Studi per il cinquantenario della scomparsa di Umberto Saba e Virgilio Giotti intitolato “Si pesa dopo morto” organizzato presso l’Università per gli studi di Trieste (2007); Convegno Alberto Moravia tra letteratura europea e società (1907-2007)(2008); Convegno internazionale su La battaglia nel Rinascimento meridionale. Moduli narrativi tra parole e immaginicon un intervento dal titolo Le «aspre battaglie amorose». Boccaccio e il poema (da Marte a Venere)(2010); Convegno “L’eredità di Leonardo Sciascia”, organizzato presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” (2010); Convegno “Marzo 2011” durante il quale ha tenuto una conferenza sulla Vitadi Vittorio Alfieri presso l’Università di Palermo (2011); Convegno “La costruzione dell’identità italiana tra primo e secondo Risorgimento” organizzato dalla Seconda Università di Napoli a Santa Maria Capua Vetere con una relazione sul trattamento letterario dell’immagine di Garibaldi dopo l’Unità d’Italia (2011); Convegno internazionale Boccaccio angioino. Verso il Centenario, organizzato dalla Seconda università di Napoli (2011); Convegno «Immagini dell’identità nazionale e memoria del Risorgimento nella letteratura italiana tra Otto e Novecento»organizzato dall’Università “Federico II” di Napoli (2011); ?????????? 2012 2013; Convegno “Boccaccio editore e interprete di Dante”, promosso da Casa di Dante in Roma e Centro Pio Rajna (2013), «Umana cosa è aver compassione degli afflitti...»: raccontare, consolare, curare nella narrativa europea da Boccaccio al Seicento, presso l’Università di Torino
Conferenze, Seminari e Convegni all’estero
Anche in virtù della sua formazione, Alfano ha sempre mantenuto fitti contatti con le istituzioni scientifiche e accademiche estere. In particolare, si ricordano i seguenti impegni internazionali:
2004: Lezione presso il Centre Facultaire d’études médiévales dell’Université de Liège;
2005: Lezione su Lapoésieitalienne contemporainepresso l’Université de Namur;
2007: seminari presso l’Universitat del Barcelona sul Decamerondi Giovanni Boccaccio e sulla Poesia contemporanea in Italia;
2008: conferenza dal titolo La mirada vacía del deseoall’interno del corso “Las metamorfosis del deseo: psicoanálisis y cine” curato dal prof. Raffaele Pinto presso la Universitat de Barcelona
2009: conferenza su “La nouvelle: une histoire orale” presso l’Université di Namur e conferenza intitolata “Da bocca a orecchio: trasmissione e recitazione nella novella italiana” all’Université di Liège;
2009: conferenza all’Universitat de Barcelona sul tema: “M. Bovary c'est nous. Identità allo specchio tra Otto e Novecento (tra cinema e letteratura)” (2009);
2010: Lezione alla Universitat de Barcelona all’interno del seminario “Las metamorfosis del deseo”;
2010: Annual Meeting della Renaissance Society of America, discutendo un intervento su A City of Papers: The Image of Naples in Boccaccio’s Early Work all’interno del panel su The Neapolitan Renaissance I: Boccaccio in Naplespresso la Fondazione Cini di Venezia.
2011: lezioni presso l’Universidad de León sui rapporti tra letteratura italiana e letteratura spagnola nei secoli XV-XVII.
2012: Conferenza dal titolo *Napoli magica, Napoli cortese, Napoli terribile: Boccaccio e il mondo angioino***presso** il Museo M di Leuven (Belgio).
2012: seminario Pestes, incendies, naufrages. Ecritures du désastre au XVIIe siècle presso la salle Pierre Albouy dell’Université Paris VII-Diderot;
2012: Convegno internazionale Armonia e conflitti. Dinamiche familiari nella narrativa italiana otto-novecentesca tenuto presso l’Université de Liège (BE)
2012: al seminario del Gaddus Scholar presso la University of Edinburgh;
2012: Conferenza presso l’Université de la Lorraine François Rabelais (France)
2012: Journée d’étude consacrée à Ludovico Ariosto et Dario Fo, organizzata dal’Université Nancy II – Département Italien;
2013: conferenza nell’ambito dei seminari del CERLIM (Centre d’Etude et de Recherche de la Litterature Italienne Mediévale) all’Université Paris III;
2013: conferenza presso l’Université de Lorraine (Site de Nancy), dal titolo Sovraincisioni. Oralità e scrittura nella novella del Rinascimento;
2013: seminario all’Université de Lille 3 su il romanzo I Vicerè di Federigo De Roberto;
2013: Convegno di studi Boccaccio entre Liber et Libri. les tensions d’un écrivain entre Moyen Âge et Renaissance, organizzato dll’Université François-Rabelais di Tours;
2013: Conférence inaugurale du Cycle de «Transitions» all’Université de Liège (intitolata Le banquet comme spectacle dans le «Decameron» de Boccace)
Premi
2012: Edinburgh Gadda Prize (Runner-up Prize per la Categoria “Novecento in saggio”).
Manifestazioni culturali presso enti e istituzioni in Italia e all’estero
2005: Conferenza Istituto Italiano di Cultura di Madrid;
2005: Conferenza Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles;
2006: Conferenza alla Scuola Holden;
2011: Conferenza xxxvii Lectura Dantis Metelliana
2013: Conferenza Istituto Italiano di Cultura di Parigi
2013: ciclo di lezioni sul Decameron presso la Fondazione Premio Napoli
Attività dell’ADI (Associazione degli Italinisti)
2006: invitato a tenere una relazione nella sessione plenaria del Congresso dell’Associazione degli Italianisti “La letteratura italiana a Congresso. Bilanci e prospettive del decennale”. Monopoli di Bari 13-16 settembre 2006
2010: relazione di apertura al XIV Congresso dell’Associazione degli Italianisti (ADI) intitolato “La letteratura degli Italiani. 2. Rotte, confini, passaggi” e tenutosi presso l’Università degli Studi di Genova il 15-18 settembre 2010.
2011: interviene alla tavola rotonda di apertura del XV Congresso dell’Associazione degli Italianisti (ADI) intitolato “La letteratura degli Italiani. 3. Gli italiani della letteratura” e tenutosi presso l’Università degli Studi di Torino il 14-17 settembre 2011;
2013: presiede le sedute parallele durante il XVII Congresso dell’Associaizone degli Italianisti e interviene nella tavola rotonda dedicata a “Scuola e Università nell’insegnamento della letteratura”
Organizzazione di Convegni e Congressi
settembre 2007: ha organizzato, in collaborazione con le Università “Federico II” di Napoli, “L’Orientale” di Napoli, “Suor Orsola Benincasa” di Napoli e con l’Università di Salerno, l’XI congresso dell’ADI intitolato “Gli scrittori d’Italia. Il patrimonio e la memoria della tradizione letteraria come risorsa primaria”;
a.a. 2008/2009: I seminario di Letteratura e Lingua italiana presso la Facoltà di Lettere della Seconda Università di Napoli dal titolo “Benvenuti all’Inferno. 10 lezioni sulla prima cantica dantesca”, seguito l’a.a. 2009/2010 dal II seminario di Letteratura e Lingua italiana presso la Facoltà di Lettere della Seconda Università di Napoli dal titolo “Mimesis. Un seminario sul realismo”, l’a.a. 2010/2011 dal III seminario di Letteratura e Lingua italiana presso la Facoltà di Lettere della Seconda Università di Napoli dal titolo “Avanti popolo: una storia letteraria d’Italia 1799-1923”, l’anno accademico 2011/2012 dal IV seminario di Lingua e Letteratura italiana intitolato “Lo stato delle cose. Un percorso teorico su letteratura e oggetti”;
ottobre 2009: organizza, in collaborazione con il Centro Pio Rajna, l’Università di Napoli, l’Istituto Universitario di Napoli “L’Orientale” e l’Università di Salerno, il Convegno di studi dedicato alla trasmissione dei Classici moderni.
2010: in collaborazione col prof. Carlo Vecce (Napoli Orientale), panel “Boccaccio in movimento: Firenze-Napoli e ritorno tra testi e contesti” all’interno del XIV Congresso dell’Associazione degli Italianisti (ADI) tenutosi presso l’Università degli Studi di Genova il 15-18 settembre 2010;
2011: Convegno “marzo 2011«una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor». Letteratura italiana e identità nazionale”, tenutosi a Palermo presso la Società siciliana per la Storia patria.
2011 ha organizzato il Seminario “Boccaccio angioino” (prima attività di un triennio di studi boccacciani).
2011: Convegno Internazionale Boccaccio angioino. Verso il centenario.
2013: Convegno Internazionale Boccaccio angioino. Convegno per il VII Centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, Napoli-Salerno (Campus di Fisciano).
Organizzazione e partecipazione a iniziative culturali
Animatore di incontri, dibattiti, presentazioni a partire dal 1992, oggi è membro della Giuria del Premio Napoli, nonché ospite delle attività del Collegio di Napoli presso la Fondazione Premio Napoli. Collabora al «Corriere del Mezzogiorno» e partecipa regolarmente alle trasmissioni di Radio 3 Rai. Di recente ha organizzato, in collaborazione con il filosofo Carmelo Colangelo e la Fondazione Premio Napoli, il Forum dei bisogni – Mangiare bere abitare (luglio-dicembre 2012), e il ciclo di letture Napoli, città di Boccaccio. Percorsi novellistici per il maggio dei monumenti (dieci letture nel maggio 2013).