Pubblicazioni
VOLUMI (SAGGI E EDIZIONI)
- Q. Marini, Bertoldo Bertoldino Marcolfo, Marietti, Casale Monferrato, 1986.
- Il Dialogo di Salomone e Marcolfo, a cura di Q. Marini, Roma, Salerno Editrice, 1991
- Paolo Segneri, Novelle morali eloquentissime, Introduzione e note di Q. Marini, "Cassa Rurale ed Artigiana di Nettuno", Roma, Magnanti Editore, 1993.
- Giuseppe Massei S.I., Vita di Paolo Segneri, a cura di Q. Marini, Roma, Magnanti Editore, 1995.
- Q. Marini, I «Misteri» d’Italia. Romanzi italiani del genere “Mystères”, Pisa, Edizioni ETS, 1993.
- Eugène Sue - Francesco Mastriani, Sangue e orrore. Tra i «Misteri» di Parigi e Napoli, antologia a cura di Q. Marini, Pisa, Edizioni ETS, 1994.
- Matilde Serao, Il ventre di Napoli [1884], a cura di Q. Marini, Pisa, Edizioni ETS, 1995.
- Q. Marini, Frati barocchi. Studi su A.G. Brignole Sale, G.A. De Marini, A. Aprosio, F.F. Frugoni, P. Segneri, Modena, Mucchi Editore, 2000.
- Giovanni Sagredo, L’Arcadia in Brenta, a cura di Q. Marini, “I Novellieri Italiani”, Roma, Salerno Editrice, 2004.
- Carlo Goldoni, La villeggiatura, a cura di Q. Marini, Ediz. Naz. delle Opere di Goldoni, Venezia, Marsilio, 2006.
- Viva Garibaldi! Realtà, eroismo e mitologia nella letteratura del Risorgimento, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2012.
CAPITOLI DI STORIE DELLA LETTERATURA
- Anton Giulio Brignole Sale, in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), Genova, Costa & Nolan, 1992, t. I, pp. 351-389.
- Francesco Fulvio Frugoni, in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), Genova, Costa & Nolan, 1992, t. II, pp. 53-91.
- La prosa narrativa barocca, in Storia della Letteratura Italiana, diretta da E. Malato, vol. V, La fine del Cinquecento e il Seicento, Roma, Salerno Editrice, 1997, cap. XIII, pp. 989-1056.
- La letteratura del pieno Romanticismo e del Risorgimento. Niccolò Tommaseo, in Storia della Letteratura Italiana, diretta da E. Malato, vol. VII, Il primo Ottocento, Roma, Salerno Editrice, 1998, cap. XI, pp. 831-949.
- La critica nell’età barocca, in Storia della Letteratura Italiana, diretta da E. Malato, vol. XI, La critica letteraria dal Due al Novecento, Roma, Salerno Editrice, 2003, cap. VIII, pp. 391- 424.
ARTICOLI E RELAZIONI DI CONVEGNI
- Le «Sei giornate» di Pietro Aretino, in «Studi di Filologia e Letteratura», IV, Università degli Studi di Genova - Istituto di Letteratura Italiana, Genova, 1978, pp. 7-57.
- Eversione e conformismo in Pietro Aretino, in «La Rassegna della letteratura italiana», LXXXIV 1980, 3, pp. 501-519.
- «Ed invece non ho che le lettere fruste / dei dizionari...», in «Studi di Filologia e Letteratura», Università degli Studi di Genova - Istituto di Letteratura Italiana, Genova, 1980, pp. 287-322.
- Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel Cinquecentenario della nascita, Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo-Toronto-Los Angeles, ottobre 1992, Roma, Salerno Editrice, 1995, I, pp. 479-499.
- Il "povero benigno" a corte: il Cacasenno di Adriano Banchieri (1567-1634), in «Studi secenteschi», XXVIII, 1987, pp. 127-145.
- La dissacrazione come strumento di affermazione ideologica. Una lettura del «Dialogo di Salomone e Marcolfo», in «Studi medievali», XXVIII, 1987, 2, pp. 667-705.
- Inediti francesi di Mario Baratto, in “La Rassegna della letteratura italiana”, XCII 1988, 2-3, pp. 397-401.
- In margine ad una mostra sul Barocco, in “La Rassegna della letteratura italiana”, XCVII 1993, 1-2, pp. 107-113.
- Quattro numeri monografici della «Rassegna», in “La Rassegna della letteratura italiana”, CI 1997, 1, pp. 42-61.
- Bibliografia degli scritti di Franco Croce, in Studi di Filologia e Letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, pp. IX-XLVIII.
- Per un ritratto di Franco Croce, in “La Rassegna della letteratura italiana”, a. CIX, 2005, 1, pp. 13-15.
- Il romanzo d’appendice e l'Ottocento, in «Quaderni del Tempietto», Genova, II, 1990, pp. 29-45.
- Giovanni Verga e il verismo: storia di un tradimento, in «Quaderni del Tempietto», Genova, V, 1993, pp. 197-223.
- Una «lezione di decenza quotidiana». (Appunti per una lettura dell’ultimo’ Montale), in «Quaderni del Tempietto», Genova, IV, 1992, pp. 113-129.
- L’«in-utile» poesia di Eugenio Montale, in «Quaderni del Tempietto», Genova, IX, 1996, 41-51.
- Orazio e i «Sermoni» di Gabriello Chiabrera, in Orazio e la letteratura italiana, Atti del Convegno di Licenza, 19-23 aprile 1993, Nel bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, a cura di M. Scotti, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1994, pp. 241-276.
- «Amor», «bona paxe» e «mercantie». Religione e letteratura in volgare nella Liguria del Trecento, in “Studi Medievali”, XXXVIII 1997, 1, pp. 203-41.
- Enrico VII, «lo sol monto luxente» dell’Anonimo Genovese, in Studi di Filologia e Letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, pp. 7-32.
- Le Epistole di Dante per Arrigo VII e i rapporti con la Commedia, in “Per correr miglior acque…”. Bilanci e prospettive di studi danteschi alle soglie del nuovo millennio, Atti del Convegno di Verona-Ravenna, 25-29 ottobre 1999, Roma, Salerno Editrice, 2001, to. II, pp. 927-954.
- Barocco in villa. Le ingegnose Arcadie del Seicento, in I capricci di Proteo. Percorsi e linguaggi del Barocco, Atti del Convegno di Lecce, 23-26 ottobre 2000, Roma, Salerno Editrice, 2002, pp. 333-377.
- Giovan Battista Marino, modulo m00156 del Corso di Laurea in Lingua e cultura italiana per stranieri da impartirsi per via telematica (il modulo è disponibile on line dal febbraio 2002 nel sito ICoN www.italicon.it; è composto di sette unità didattiche, di pp. 72)
- Libri italiani del Seicento e Poesia lirica, encomiastica e giocosa, in “Sul Tesin piantàro i tuoi laureti”. Poesia e vita letteraria nella Lombardia spagnola (1535-1706), Catalogo della mostra, Pavia Castello Visconteo, 20 aprile-1 giugno 2002, Pavia, Edizioni Cardano, 2002, pp. 21-28 e pp. 185-193.
- Per una storia della poesia di Giovanni della Casa, in “Italica”, Journal of the American Association of Teachers of Italian in honor of Albert N. Mancini, vol. 82, n. 3-4, 2005, pp. 451-471.
- Al termine di un canzoniere. Ancora sul sonetto «O dolce selva solitaria, amica» e sulla conclusione delle Rime di Giovanni della Casa, in Studi in onore di Vitilio Masiello, a cura di P. Guaragnella e M. Santagata, Bari, Laterza, 2006, vol. I, pp. 451-468.
- Villa e villeggiatura nel teatro. Arcadie e anti-arcadie tra letteratura e scena sino al grande “Teatro di villeggiatura” di Carlo Goldoni, in La letteratura di villa e di villeggiatura, Atti del Convegno di Parma, 29 settembre – 1° ottobre 2003, Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 257-290.
- Citazione, parodia, caricatura nell’Arcadia in Brenta, «drama comico per musica» di Carlo Goldoni, in «E ’n guisa d’eco i detti e le parole». Studi in onore di Giorgio Barberi Squarotti, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2006, vol. II, pp. 1023-1040.
- Benedetto Croce e gli scrittori piemontesi della Letteratura della Nuova Italia, in Croce in Piemonte, a cura di C. Allasia e M. Guglielminetti, Atti del convegno di studi, Torino-Biella, 8-9-10 maggio 2003, Napoli, Editoriale Scientifica, 2006, pp. 319-352, poi anche in Filologia e interpretazione. Studi di letteratura italiana in onore di Mario Scotti, a c. di M. Mancini, Roma, Bulzoni, 2006, pp. 503-526.
- Giovanni Sagredo, L’Arcadia in Brenta, III, 37-41 (Chichibio in barocco), in Filologia e storia letteraria. Studi per Roberto Tissoni, a c. di C. Caruso e W. Spaggiari, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008, pp. 287-296.
- “Apprestati, o lettore, a cogliere gran messe”. Il romanzo religioso barocco tra avventure agiografiche e oratoria sacra, in Instabilità e metamorfosi dei generi nella letteratura barocca, Atti del convegno di studi, Genova, Auditorium di Palazzo Rosso, 5-7 ottobre 2006, a cura di S. Morando, Venezia, Marsilio, 2007, pp. 205-226.
-«Viva Garibaldi!». Il mito tra letteratura e realtà, in «La Rassegna della letteratura italiana», CXII, 2008, 1, pp. 14-33.
-Giovanni Sagredo, L’Arcadia in Brenta, III, 37-41 (Chichibio in barocco), in Filologia e storia letteraria. Studi per Roberto Tissoni, a c. di C. Caruso e W. Spaggiari, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008, pp. 287-296.
- Immagini di capitali europee dell’età barocca nei bischizzi di un ambasciatore della Serenissima, in «Italianistica», XXXVIII, 2009, 2, pp. 315-329.
- Il Barocco estremo di Francesco Fulvio Frugoni, ovvero l’arte contro i vizi del mondo, Presentazione al vol. di R. Quaranta, «Con gli sproni ai piedi all’ingegno e al cuore». Studi su Francesco Fulvio Frugoni, Lecce, Manni, 2009, pp. 7-15.
- Un’occasione mancata. La narrativa risorgimentale ligure tra racconto storico, autobiografia e romanzo (Mazzini, Canale, Ruffini, Barrili, Abba), in Politica e cultura nel Risorgimento italiano. Genova 1857 e la fondazione della Società Ligure di Storia Patria, Atti del convegno, Genova, 4-6 febbraio 2008, Genova, Società Ligure di Storia Patria, 2008, pp. 285-315.
- Ambiguità e polivalenza del comico nella letteratura dell’età barocca, in Fortuna europea della Commedia dell’Arte, Atti del XXXII Convegno internazionale del “Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale”, Roma, 2-5 ottobre 2008, a cura di M. Chiabò e F. Doglio, Roma, Medialibro, 2009, pp. 147-178.
- Giovanni Sagredo, L’Arcadia in Brenta, in L’incipit e la tradizione letteraria italiana. Seicento e Settecento, a cura di P. Guaragnella, R. Abbatticchio, G. De Marinis Gallo, Lecce-Brescia, Pensa Multimedia, 2010, pp. 115-121.
- La canzone XLVII delle «Rime» di Giovanni Della Casa, in Studi di letteratura italiana in onore di Claudio Scarpati, a cura di E. Bellini, M.T. Girardi, U. Motta, Milano, Vita e Pensiero, 2010, pp. 245-271.
- Botta e risposta I, in Letture montaliane. In memoria di Franco Croce, Genova, Foyer del Teatro della Corte, Novembre 2008 / Febbraio 2009, a cura di V. Pesce, Genova, Assessorato alla cultura della Provincia, 2010, pp. 77-104.
- Giuseppe Mazzini lettore e critico militante del primo romanzo risorgimentale (1828-1648), in «La Rassegna della letteratura italiana», 2010, 1, pp. 48-70
- Francesco Fulvio Frugoni oratore tra devozione e potere, in Predicare nel Seicento, a cura di M. L. Doglio e C. Delcorno, Bologna, il Mulino, 2011, pp. 105-141;
- Il romanzo dei Mille. Da Quarto al Volturno di Giuseppe Cesare Abba, in C. Gigante e Dirk Vanden Berghe (a cura di ), Il romanzo del Risorgimento, "Il secolo lungo. Letteratura italiana (1796-1918)", n° 1, Bruxelles, P.I.E. Peter Lang, Éditions scientifiques internationales, 2011, pp. 289-314;
- L’eroe e il romanzo: Jacopo, Fantasio, Lucilio, in L’Italia verso l’Unità. Letterati, eroi, patrioti, a cura di B. Alfonzetti, F. Cantù, M. Formica, S. Tatti, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2011, pp. 391-406;
- Francesco Fulvio Frugoni oratore tra devozione e potere, in Predicare nel Seicento, a cura di M. L. Doglio e C. Delcorno, Bologna, il Mulino, 2011, pp. 105-141.
- Libri e letteratura nell’età barocca, in Libri italiani del Seicento nel fondo antico della Biblioteca civica di Novi Ligure, a cura di A. Sisti e M. Balbi, Catalogo della mostra bibliografica (Novi Ligure, 12-19 giugno 2011), Novi Ligure, Città del silenzio Edizioni, 2011, pp. 25-43.
- voci Bronte, Teano, Aspromonte, nell’Atlante letterario del Risorgimento (1848-1871), a cura di M. Dillon Wanke e M. Sirtori, Bergamo, Cisalpino, 2011, pp. 246-255, 268-273, 311-314.
- Cercando «nuovo mondo». Rotte e labirinti della letteratura barocca, in La letteratura degli italiani. Rotte confini passaggi, a cura di A. Beniscelli, Q. Marini, L. Surdich, Atti del XIV Congresso Nazionale degli Italianisti, Genova, 15-18 settembre 2010, Novi Ligure, Città del silenzio Edizioni, 2012, pp. 151-167.
- Eros, religione e potere nel romanzo ligure dell'età barocca, in «Filologia e critica», XXXVI (2011), 2, pp. 169-186.
- Il «vol più libero» di Giuseppe Giusti. Crisi degli ideali risorgimentali e poetica degli ultimi Scherzi, in Giuseppe Giusti, Atti dei Convegni di Monsummano Terme, Firenze, Pistoia (2009-2010), a cura di E. Benucci - E. Ghidetti, Firenze, RM Print Editore, 2012, pp. 103-125.
- La funzione del romanzo storico. Dalla "Battaglia di Benevento" alle "Confessioni d'un Italiano", in Pre-sentimenti dell'Unità d'talia nella tradizione culturale dal Due all'Ottocento, Atti del Convegno di Roma, 24-27 ottobre 2011, a cura di Claudio Gigante - Emilio Russo, Roma, Salerno Editrice, 2012, pp. 275-300.
Curriculum
Quinto Marini è professore ordinario di L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA. Afferente al Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Arti e Spettacolo (DIRAS), insegna Letteratura italiana nel Corso di Laurea Triennale in Lettere e nel Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità (ex Letterature e Civiltà Classiche).
Nato a Zavattarello (Pavia) il 14 settembre 1952, si è laureato in Lettere all’Università di Genova nel 1975 con una tesi sulle “Sei giornate” di Pietro Aretino (relatore Franco Croce).
ATTIVITA' DIDATTICA. Prima di entrare in ruolo all’Università come ricercatore (1° giugno 1996), è stato professore ordinario di Italiano e Latino nei Licei (in ruolo nella scuola statale dal 10/9/1984; in precedenza, dal 1/10/1975, docente incaricato di Mat. Letterarie e Latino nel liceo leg. ric. dell’Istituto Arecco) e ha insegnato in diversi licei classici e scientifici di Genova (D’Oria, Cassini, King). L’esperienza maturata in questo campo è stata messa a frutto nei corsi tenuti presso la Scuola di Specializzazione per Insegnanti (SSIS), classi 51 e 52, dell’Università di Genova, dal suo inizio, nel 1997/98, per tutto il periodo della sua durata. Come ricercatore ha collaborato alla didattica di F. Croce (Lett. Italiana a Lettere) e di A. Beniscelli (Lett. Italiana a Beni Culturali) e ha organizzato seminari danteschi e iniziative culturali e convegnistiche del Dipartimento, in
particolare le 'Giornate barocche' (incontri su edizioni e libri seicenteschi) insieme a F. Vazzoler e a Lauro Magnani. Ha insegnato per affidamento Filologia italiana (aa.aa. 2000-2003) e Letteratura italiana. Come professore associato dal 2001 ha tenuto l'insegnamento di Lett. Italiana nel C.L. in Storia e nel C.L. specialistica in Lett. e Civiltà Moderne (negli aa.aa. 2004-2007 Letteratura teatrale e nell’a.a. 2006/2007 Letteratura italiana B con Alberto Beniscelli), prima di passare nel C.L. Specialistica in Letterature e Civiltà Classiche, poi Scienze dell'Antichità. Come professore ordinario, dall'a.a. 2011-2012 ha continuato a tenere l'insegnamento di Letteratura Italiana nel C.L. di Storia e nel C. L. Magistrale di Scienze dell'Antichità (ex- Letterature e Civiltà Classiche). Dall'a.a. 2018-2019 tiene l'insegnamento di Letteratura Italiana nel C. L. in Lettere e continua quello Magistrale in Scienze dell'Antichità. Negli aa.aa. 2004/2005 e 2005/2006, quale professeur invité, ha tenuto corsi di Letteratura italiana presso l’Université de Toulouse II – Le Mirail, Département des Langues Étrangeres, per la formazione dei docenti che si preparavano a sostenere il “Concours externe” di “Agrégation” e 'Capés'.
INTERESSI DI RICERCA. Si è occupato di vari settori della Letteratura Italiana, dal Medio Evo all’Età Moderna e Contemporanea, collaborando con riviste letterarie quali «La Rassegna della letteratura italiana» (di cui è membro del Comitato Direttivo), «Il Giornale Storico della Letteratura Italiana», «Italianistica» ecc., e pubblicando saggi, monografie, edizioni:
- i suoi interessi medievali riguardano i rapporti tra letteratura, costume, istituzioni civili e religiose (cfr. «Amor», «bona paxe» e «mercantie». Religione e letteratura in volgare nella Liguria del Trecento, in «Studi Medievali», XXXVIII, 1997, 1, pp. 203-41), e in particolare i documenti storicoletteraridel viaggio di Arrigo VII in Italia dell’Anonimo Genovese (Enrico VII, «lo sol monto lucente», in Studi di Filologia e Letteratura offerti a F. Croce, Roma, 1997, pp. 7-32) e di Dante: Le epistole per Arrigo VII e i rapporti con la Commedia, in “Per correr miglior acque…”. Bilanci e prospettive degli studi danteschi alle soglie del nuovo millennio, Atti del Convegno di Verona- Ravenna, ottobre 1999, Roma, 2001, t. II, pp. 927-954;
- i suoi studi sul Cinquecento, dopo vari saggi sull’Aretino (Le Sei Giornate di P. Aretino, in «Studi di Filologia e Letteratura», Genova, 1978, pp. 7-57; Eversione e conformismo in P. Aretino, in «La Rassegna della letteratura italiana», 1980, 3, pp. 501-19; P. Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in P. Aretino nel Cinquecentenario della nascita, Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo-Toronto-Los Angeles, ottobre 1992, Roma,1995, I, pp. 479-99), sono ora rivolti a un’edizione di Tutte le opere di
Giovanni Della Casa per i “Classici della letteratura europea” Bompiani(sull’autore cfr. i tre saggi: Per una storia della poesia di G. della Casa, in «Italica», Journal of the American Association of Teachers of Italian, 2005, 3-4, pp. 451-471, Al termine di un canzoniere. Ancora sul sonetto «O dolce selva solitaria amica», in Studi di letteratura italiana. Per V. Masiello, Bari,
2006, t. I, pp. 501-518, La canzone XLVII delle Rime di G. Della Casa, in Studi di letteratura italiana in onore di C. Scarpati, Milano, 2010, pp. 245-71);
- specialista dell’età barocca e resp. scient. del Seicento della «Rassegna della letteratura italiana», dopo essersi occupato di letteratura popolare (Bertoldo Bertoldino Marcolfo, Casale M., 1986; ed. del Dialogo di Salomone e di Marcolfo, Roma, 1991), ha studiato la prosa narrativa e ha curato per “I Novellieri Italiani” della Salerno l’ed. critica G. Sagredo, L’Arcadia in Brenta,
overo la melanconia sbandita, Roma, 2004. Si è occupato dei grandi narratori e predicatori nel vol. Frati barocchi. Saggi su A.G. Brignole Sale, G. A. De Marini, A. Aprosio, F.F. Frugoni, P. Segneri, Modena, 2000, e ha redatto per la Storia della letteratura italiana della Salerno i capp. sulla Prosa narrativa barocca (vol. V, Roma, 1997, pp. 989-1056) e sulla Critica nell’età barocca (vol. XI, Roma, 2003, pp. 451-84). Ha curato l’ed. del ms. della Vita di Paolo Segneri (Roma, 1995), un’antologia di sue novelle (P. Segneri, Novelle morali eloquentissime, Nettuno, 1993) e il commento ad alcuni Poemetti sacri del Chiabrera (Venezia 2008). Tra gli studi recenti, l’analisi del Canto XII della Secchia rapita, in Lettura della 'Secchia rapita', Lecce 2016, pp. 185-99; i rapporti tra omiletica e arti figurative, in «Descrivendo col sacro pennello della lingua...». Immagini e parole nella predicazione dell’età barocca, in Immagine, meditazione, visione, «Archivio italiano per la storia della pietà», XXIX, 2016, pp. 305-42; il progetto l’ed. critica delle Instabilità dell’ingegno, in Per una nuova edizione delle Instabilità dell’ingegno di A. G. Brignole Sale, in I diversi fuochi della letteratura barocca, Genova, 2017, pp. 188-212. Sulla lirica barocca, si segnalano: Libri italiani del Seicento e Poesia lirica, encomiastica e giocosa, in “Sul Tesin piantàro i tuoi laureti”. Poesia e vita letteraria nella Lombardia spagnola (1535-1706), Pavia, 2002; il modulo telematico ICoN (Italian Culture on the Net) Giovan Battista Marino, m00156 del Corso di Laurea in Lingua e cultura italiana per stranieri (dal 2002 in ICoN.www.italicon.it); G. B. Marino, in Il contributo italiano alla storia del pensiero. Letteratura, Roma, Enc. Treccani, 2018, pp. 298-304.
- dai suoi studi sulla letteratura di villeggiatura tra Sei e Settecento è nata l’ed. della Villeggiatura di Goldoni per l’Ed. Nazionale (Venezia, 2006);
- in ambito ottocentesco, si è occupato del romanzo d’appendice del genere “Mystères” nel vol. I «Misteri» d’Italia (Pisa, 1993); ha curato l’edizione del Ventre di Napoli di M. Serao (Pisa, 1995) e ha redatto il cap. sulla Letteratura del pieno Romanticismo e del Risorgimento. Niccolò Tommaseo, vol. VII della Storia della letteratura italiana, Salerno (Roma, 1998, pp. 831-949); più recenti il vol. sulla lett. risorgimentale (Viva Garibaldi! Realtà, eroismo e mitologia nella letteratura del Risorgimento, Roma, 2012), i saggi Dopo ilromanzo. La Storia della colonna infame, «La Rassegna della letteratura italiana», 2014, 1, pp. 24-38, e «Ora che l’Italia è fatta…». Risorgimento e romanzo dopo l’Unità, in Studi in onore di E. Ghidetti, Firenze, 2014, pp. 373-402.
- i suoi interessi novecenteschi riguardano la poesia di Montale («Ed invece,non ho che le lettere fruste / dei dizionari…», in “Studi di Filologia e Letteratura”, 1980, pp. 287-322; Una «lezione di decenza quotidiana». (Per una lettura dell’ultimo Montale), in “Quaderni del Tempietto”, IV, 1992, pp. 113-129; L’«in-utile» poesia di Eugenio Montale, Ivi, IX, 1996, pp. 41-51; Botta
e risposta I, in Letture montaliane. In memoria di F. Croce, Genova, Genova, 2010, pp. 77-104) e la letteratura resistenziale: La “traversata” di Paolo Murialdi (ancora sulla Resistenza nell’Oltrepo Pavese montano, con un’intervista al comandante Maino), in Per E. Gioanola. Studi di letteratura dell’Ottocento e del Novecento, Novara, 2009, pp. 199-240.