Andrea Scardicchio

Università:
Università del Salento
Dipartimento:
Dipartimento di Studi Umanistici
Ruolo:
Ricercatore
S.S.D.:
L-FIL-LET/10
Email:
andrea.scardicchio@unisalento.it
Link:
http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/andrea.scardicchio

Pubblicazioni

2000:

Andrea Scardicchio, L’improvvisatrice Giannina Milli a Lecce (1854-1855), in «Kronos» n. 1/2000, Galatina, Mario Congedo Editore, 2000, pp. 53-60;

2001:

Andrea Scardicchio, Il canone della poesia ottocentesca e la poesia estemporanea, in A. Quondam (a cura di), Il canone e la biblioteca. Costruzioni e decostruzioni della tradizione letteraria italiana, Roma, Bulzoni Editore, 2001, vol. II, pp. 443-452;

2004:

Andrea Scardicchio, Note sulla poesia estemporanea nella prospettiva europea, in G. Baldassarri, S. Tamiozzo (a cura di), AA. VV., Letteratura italiana e letterature europee, Roma, Bulzoni Editore, 2004, pp. 295-302;

Andrea Scardicchio, Sangiusepped@copertino.it. Proposte di lettura multimediale, in «Studi Salentini», LXXXI/2004, Lecce, Centro Studi Salentini, 2004, pp. 185-200;

2005:

Andrea Scardicchio, Scusi, lei preferisce Dante o Petrarca. La letteratura italiana e i giovani d’oggi, in «Kronos», 8/2005, Galatina, Congedo, 2005, pp. 83-98;

Andrea Scardicchio, Poemi epici e sussidi elettronici, in G. Arbizzoni, M. Faini, T. Mattioli (a cura di), VV. Dopo Tasso. Percorsi del poema eroico, Roma-Padova, Editrice Antenore, 2005, pp. 517-533;

Andrea Scardicchio, Rec. a Scipione Errico, Le guerre di Parnaso, a cura di G. Rizzo, Lecce, Argo, 2004, in «Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica», anno XXVI, n. 50 (luglio-dicembre 2005), Pisa, Accademia Editoriale, 2005, pp. 166-169.

Andrea Scardicchio, Rec. a Giuseppe A. Camerino, La persuasione e i simboli. Michelstaedter e Slataper, Napoli, Liguori, 2005, in «Italianistica», anno XXXV, n. 1, (gennaio-aprile 2006), Pisa-Roma, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, 2006, pp. 171-173;

2006:

Andrea Scardicchio, Un’esperienza in aula di didattica ipertestuale: il cd-rom Barocco leccese tra arte e letteratura, in «Kronos», 10/2006, Galatina, Congedo, 2006, pp. 69-74;

Andrea Scardicchio, Letteratura e informatica. Problemi ed esperienze, Melpignano, Amaltea, 2006;

Andrea Scardicchio, Viaggio a Costantinopoli di Tommaso Alberti, Edizioni digitale del C.I.S.V.A. (indirizzo web: http://www.viaggioadriatico.it/ViaggiADR);

Andrea Scardicchio, Tumulti e insurrezioni nel Principato di Vincenzo Monti. La polemica con Francesco Gianni (con documenti inediti), in G. Barbarisi, W. Spaggiari (a cura di), Vincenzo Monti nella cultura italiana. Monti nella Milano napoleonica e post-napoleonica, a cura di, vol. III, Milano, Cisalpino-Monduzzi Editore, 2006, pp. 283-337;

2007:

Giannina Milli e il Salento. Contributo all’Epistolario, a cura di Giovanna Rosato, con un saggio di Andrea Scardicchio, Melpignano, Amaltea, 2007, pp. 143-154;

2009:

Bibliografia di Vincenzo Monti (1924-2004), a cura di Angelo Romano. Indice analitico a cura di Andrea Scardicchio, Milano, Cisalpino-Monduzzi Editore, 2009;

Andrea Scardicchio, Recensione a Angelo Colombo, “I lunghi affanni ed il perduto regno”.Cultura letteraria, filologia e politica nella Milano della Restaurazione, Besançon, Presses Universitaires de Franche-Comté, 2007 (Annales Littéraires de l’Université de Franche-Comté, 817 – Littérature et histoire des pays de langues européennes, 75), pp. 291, in «Filologia e Critica», 1 2008, Roma, Salerno, 2009, pp. 142-149;

Andrea Scardicchio, Recensione a Giosue Carducci, Poesie, a cura di William Spaggiari, Milano, Feltrinelli, 2007, in «Filologia e Critica», anno XXXIII, fascicolo III, settembre-dicembre 2008, Roma, Salerno, 2009, pp. 471-472;

2010:

Francesco Gianni, Poesie, a cura di Andrea Scardicchio, Manziana (Rm), Vecchiarelli, 2010;

2011:

Andrea Scardicchio, «Sovraccarica di epistolari obbligazioni». Giannina Milli e i corrispondenti di Terra d’Otranto, Manziana (Rm), Vecchiarelli, 2011;

2012:

Andrea Scardicchio, Studi e studiosi di Vincenzo Monti nel primo Centenario della morte (1828-1928), in Angelo Colombo, Angelo Romano (a cura di),«Fatto cigno immortal». Studi e studiosi di Vincenzo Monti fra Otto e Novecento, Manziana (Rm), Vecchiarelli, 2012, pp. 293-328;

Andrea Scardicchio, “Aurea brevitas. Dalla letteratura ai nuovi media, in «Amaltea», VII, n. 3, settembre 2012, pp. 8-14;

Andrea Scardicchio, Declamazione per la nazione. La parabola degli improvvisatori in Salento e la questione unitaria, in «Amaltea», VII, n. 4, dicembre 2012, pp. 33-49;

2013:

Andrea Scardicchio, Grazia Deledda narratrice per l’infanzia, in «Bollettino ‘900», n. 1-2, giugno-dicembre 2013, pp. 1-35.

Andrea Scardicchio, «Scuoter le masse dall’ignoranza e nutrirle col pane del sapere». La battaglia pedagogica di Sigismondo Castromediano (con lettere inedite di Luisa Amalia Paladini), in «Amaltea», VIII, n. 2-3, giugno-settembre 2013, pp. 53-72;

Andrea Scardicchio, La vita della scuola e la scuola della vita. Pirandello educatore, in «Amaltea», VIII, n. 2-3, giugno-settembre 2013, pp. 39-52.

Ricerche in corso

Letteratura sette, otto e novecentesca (con particolare riferimento al genere della poesia estemporanea, all’opera di Vincenzo Monti, agli intenti educativi ascrivibili a taluni esperimenti di Luigi Pirandello, Grazia Deledda, ecc. );

Studio dei rapporti tra le forme della comunicazione letteraria e i nuovi media.

Curriculum

Andrea SCARDICCHIO, Ricercatore confermato di Letteratura Italiana (SSD L-FIL-LET/10) dal novembre 2010, è attualmente Professore aggregato di Storia della critica letteraria italiana presso l’Università del Salento, Facoltà di Scienze della Formazione e Scienze Politiche e Sociali. È componente il Consiglio didattico di Area Pedagogica per i Corsi di Laurea in Scienze della Formazione e afferisce al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento.

Nella stessa Università ha conseguito la Laurea in Lettere Moderne nel 1998, con una tesi su “Giannina Milli e la poesia estemporanea dell’Ottocento”, un genere letterario, quest’ultimo, che costituisce tuttora un suo privilegiato campo d’interesse scientifico. Titolare nel 2000 di una Borsa di studio attivata dal Coordinamento S.I.B.A. dell’Università del Salento (Servizi Informatici Bibliotecari di Ateneo), ha svolto studi e ricerche sulle applicazioni informatiche in campo letterario, occupandosi principalmente di catalogazione elettronica, codifica computerizzata di testi, realizzazione di edizioni digitali. Nel 2005 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Italianistica, con una tesi dal titolo “Letteratura e Informatica. Problemi ed esperienze”. Vincitore nel 2006 di una Borsa di studio post-dottorato, si è interessato di viaggiatori e scritture di viaggio del XVII secolo, contribuendo alla nascita del C.I.S.V.A (Centro Internazionale di Studi sul Viaggio in Adriatico) e alla creazione della Biblioteca digitale ad esso associata. È stato docente ordinario di Materie Letterarie nelle scuole secondarie, a partire dall’anno scolastico 2001-2002. Presso l’Università del Salento ha tenuto corsi base di Lingua italiana (Progetto Orientamento, 2001-2002), corsi I.F.T.S. (Por Puglia, 2000-2006), sulle Reti di biblioteche, e l’insegnamento di Forme brevi della Comunicazione per il Master di I livello in Nuovi Media e Formazione (Università di Foggia-Isufi Lecce, 2006-2007; 2007-2008). Negli anni accademici 2007-2008 e 2008-2009 ha svolto seminari ed esercitazioni riguardanti la parte generale del corso di Letteratura Italiana della Facoltà di Scienze della Formazione (docente titolare Prof. Angelo Romano), focalizzando aspetti testuali e problemi ideologici connessi con la produzione di autori maggiori della letteratura italiana, oggetto di studio da parte degli studenti.

Con riferimento all’attività didattica svolta nel triennio in oggetto, nell’anno accademico 2010/2011 (come già nell’a.a. 2009/2010), ha ottenuto in affidamento l’insegnamento di Letteratura Italiana per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Bari, sede didattica di Lecce, svolgendo un programma intitolato Letteratura e novellistica d’intrattenimento: il Decameron di Giovanni Boccaccio. Dall’anno accademico 2011/2012 a tutt’oggi tiene l’insegnamento di Storia della critica letteraria italiana presso il Corso di Laurea in Pedagogia dell’Infanzia della Facoltà di Scienze della Formazione e Scienze Politiche e Sociali dell’Università del Salento.

È stato componente l’Unità di Ricerca locale dell’Università del Salento (Responsabile Prof. Angelo Romano) del cofinanziato Progetto interuniversitario PRIN 2008, denominato La tradizione cinque-settecentesca della favola pastorale in Italia: fra teoria e prassi (Università di Padova, Salento, Parma, Venezia, Genova).

Gli interessi scientifici si concentrano, da un lato, su problemi, esperienze e specifiche produzioni attinenti alla letteratura italiana dei secoli diciottesimo, diciannovesimo e ventesimo (con una fugace incursione nei territori secenteschi), riservando peculiari attenzioni a interpreti e opere di quel fervido panorama storico-culturale e letterario italiano (Vincenzo Monti, Francesco Gianni, Giannina Milli, Sigismondo Castromediano, Grazia Deledda, Luigi Pirandello); dall’altro, su indagini di critica letteraria volte a perlustrare gli scenari dei rapporti tra la letteratura italiana e le nuove tecnologie, sulla scia dei nuovi orizzonti dischiusi da sperimentazioni e contaminazioni avviate in tale campo in ambito critico (ma anche creativo e didattico), proprio incentrate sul proficuo ricorso agli ausili della tecnica oramai a disposizione (non certo a sostituzione) del critico letterario e del suo equipaggiato mestiere.

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