Tragiche storie d’amore come quella celeberrima di Romeo e Giulietta, fosche tragedie come quella di Ugo e la Parisina, ma anche feroci be$e all’indirizzo di ecclesiastici, signori e popolani: questi e molti altri sono gli argomenti delle Novelle raccolte da Matteo Bandello, narratore delle corti, di cui qui si offre una significativa selezione. Subito premiata da un enorme successo in tutta Europa, grazie agli intrecci “noir” ma anche comici e grotteschi, l’opera del Bandello ispirò nei secoli scrittori e drammaturghi come Shakespeare, Cervantes, Stendhal, Balzac e D’Annunzio e ancora oggi, grazie alla inesauribile varietà di situazioni e narratori, affascina il lettore immergendolo nella tumultuosa vita dell’Italia del primo Cinquecento.
A Elisabetta Menetti si devono l’acuto discorso introduttivo e le note che chiariscono i diversi aspetti dell’opera.
Pagine: 704